La maschera di Hartmann
Per realizzare delle buone foto astronomiche sono molti i fattori di cui si deve tenere conto ma sicuramente il più importante è la messa a fuoco. |
La messa a fuoco dovrà essere curata con particolare attenzione in quanto più
sarà accurata e minore sarà l'area della pellicola in cui verrà dispersa la luce
di ogni singola stella. Un buon sistema, semplice da utilizzare, consiste nell'utilizzo di una maschera del diametro leggermente superiore all'obbiettivo utilizzato. Tale maschera dovrà presentare due o tre fori (ma per esperienza personale preferisco tre), ciascuno di un diametro pari a 1/3 dell'obbiettivo, posti a triangolo e con il bordo coincidente con il bordo dell'obbiettivo. |
Se applichiamo la maschera davanti all'obbiettivo e inquadriamo una stella, nel caso in cui la messa a fuoco sia imprecisa vedremo la nostra stellina "tripla". Più siamo distanti dalla messa a fuoco e maggiore è la separazione tra le tre stelle. Se riusciamo a riunire le tre stelle in un'unica immagine saremo sicuri di avere messo a fuoco il nostro oggetto. |