Pur interessandomi di astronomia sin dagli inizi degli anni
70 mi sono potuto comprare il primo telescopio solamente
nell'ottobre 1989. Si trattava di un Newton da 150 mm F:6.7
di costruzione artiginale con specchio Zen quarzato.
Il telescopio fu modificato nel corso degli anni per adeguarlo
sempre più alla mia passione, la fotografia,
modificando il fuocheggiatore, sostituendo la montatura e
apportando ulteriori modifiche.
Nel 2001, complice anche la moglie che
si era appassionata anche lei all'astronomia, abbiamo deciso di
sostituire l'ottica Newton con un rifrattore acromatico di pari
diametro, anche se con una focale leggermente maggiore.
Logicamente il maggior peso ha comportato anche
una sostituzione della montatura.
Abbiamo optato per una Syntha EQ6, in quanto il carico da
sostenere era elevato ma, purtroppo, il budget limitato.
Logicamente il rifrattore era un po'
impegnativo per mia moglie. Per lei è arrivato perciò un
Antares Marte 3, un rifrattore da 100 mm a F:5
Per la fotografia del profondo cielo abbiamo acquistato invece un
Newton Vixen R200 SS (200 mm F:4) con correttore di coma
Agli inizi del 2003, frustrato dai
risultati non eccezionali nella fotografia planetaria con la
webcam e il rifrattore, e in considerazione della non facile
trasportabilità del tubo, ho deciso di sostituirlo con un SC
della Meade, il vecchio modello 2080. L'ho adattato alla
montatura EQ6 ma, a causa del fatto che sia Saturno sia Giove
avevano già oltrepassato il momento di massimo avvicinamento,
non ho potuto testarlo adeguatamente.
Le prove
effettuate con lo SC da 8 pollici non mi hanno mai soddisfatto
appieno. Probabilmente la lastra correttrice e lo specchio
risentivano troppo dell'età dello strumento. La decisione
conseguente è stato di venderlo e sostituirlo con un nuovo
strumento. La scelta è cascata sull'ultimo modello della
Celestron, il C9 1/4 XLT con tubo in carbonio. La prima cosa che
colpisce di questo strumento è la sua leggerezza, dovuta al
materiale di cui è composto il tubo.
Il mirror shift è molto ridotto ma, per migliorare la messa a
fuoco soprattutto nelle riprese lunari, l'ho dotato di un
focheggiatore JMI NGF-S DROUT.
A causa del crescente inquinamento
luminoso ci siamo trovati nella necessità di allontanarci sempre
più da casa per trovare cieli bui. Uno dei posti ancora decenti
è la zona del Monte Amiata. Dopo averla frequentata per le ferie
per un paio di anni abbiamo deciso di comprarvi casa.
Qui tengo
praticamente la strumentazione in quanto l'inquinamento
luminoso, da casa, preclude qualsiasi attività.
Anche l'osservazione e la fotografia planetaria sono ostacolate
dall seeing sempre pessimo e dal fatto che non posso tenere il C
9 1/4 pronto all'uso a casa, per cui le serate utili si sono ridotte
notevolmente. Ho perciò deciso di vendere il C9 1/4 per uno
strumento da usare maggiormente in fotografia. Un piccolo apocromatico Takahashi FS60C e per le osservazioni durante le
riprese fotografiche un bel dobson da 12".
Nel frattempo una catena di supermercati aveva messo in vendita
un piccolo rifrattore acromatico con GOTO (il Meade ETX70AT). Ne
ho regalato uno a mia moglie in modo che potesse divertirsi in
piena autonomia. Ne è rimasta talmente contenta da dargli
l'affettuoso nomignolo di "ciottolino". Però il tubo molto corto
non permetteva di scriverlo per intero e allora abbiamo creato
la versione ridotta di "C8 Lino".
Potendo usare questa strumentazione solo dalla montagna ho
deciso di fare un ulteriore passo sostituendo la montatura EQ6
(nel frattempo dotata di Skysensor 2000 PC) con una più
performante Gemini G41 Obs revisionata con un errore periodico
senza PEC di + / - 4", un valore molto basso per la classe di
montatura scelta.
Ultimo passaggio, per ora, è stata la sostituzione del Newton
Vixen R200SS con un più performante e pratico Apocromatico
Takahashi TSA 102-S, un rifrattore con tripletto adatto per la
fotografia.
Successivamente per far contenta la mia cara moglie ho comprato
un Coronado PST corredandolo con un oculare Baader Zoom 8/24.
Nonostante l'attrezzatura sia in continuo aggiornamento (c'è
sempre qualche cosa da comprare) posso dire che, al momento
attuale sono più che soddisfatto di quanto possiedo. Ecco
l'elenco aggiornato a febbraio 2011.
FOTO DELLA STRUMENTAZIONE
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